Periculum et commodum della cosa compravenduta
Periculum et Commodum della cosa venduta è un espressione tradizionale desunta dalle fonti del diritto
romano.
Il periculum si riferisce a tutti gli eventi fortuiti che possono colpire la cosa per forza estrinseca o intrinseca o per un vizio che le sia inerente.
Il commodum a tutti i prodotti i naturali miglioramenti ed accrescimenti della cosa stessa..
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Abstract
INTRODUZIONE
PERICULUM E COMMODUM DELLA COSA VENDUTA: LORO SIGNIFICATO STORICO pag. 2
CAPITOLO PRIMO
PERICULUM EST EMPTORIS pag. 19
CAPITOLO SECONDO
LE ECCEZIONI AL PRINCIPIO PERICULUM EST EMPTORIS pag.40
1. Le vendite a peso, numero e misura pag. 41
2. I casi di dolo o colpa del venditore pag. 48
3. Quando il venditore si è impegnato ad accollarsi il rischio pag. 53
4. Quando la cosa perisce a causa di un vizio che aveva prima della stipula del contratto pag. 55
5. Quando il venditore è in ritardo nella consegna pag. 57
CAPITOLO TERZO
IL CASO DI CECILIO SESTO AFRICANO pag. 60
CAPITOLO QUARTO
LA TESTIMONIANZA DI SCARAMUZZINO pag. 74
CAPITOLO QUINTO
LA COLLOCAZIONE DELLA SCUOLA GIURIDICA NAPOLETANA NEL CONTESTO STORICO pag. 81
1. La situazione europea pag. 82
2. La situazione nel Regno di Napoli pag. 91
3. Il tentativo di codificazione pag. 96