Aspetti criminologici della vittimologia. I reati sessuali sui minori
Solo negli ultimi decenni si è concretamente avviato uno studio sistematico di carattere induttivo e scientifico che, da una prospettiva interdisciplinare, prende ad oggetto la vittima in quanto tale, le sue caratteristiche e la sua personalità, anche in relazione al rapporto psicologico e sociale con l'autore del reato, ed in funzione anche del suo eventuale intervento nella dinamica criminogenetica.
All'interno della ricerca si riassumono le motivazioni giuridiche e scientifiche su cui poggia il recente studio della Vittimologia, che costituisce un aspetto di quello della Criminologia. Questa "nuova" disciplina si occupa della persona che soffre di qualsiasi genere di attività criminosa, tipica del vivere all'interno di una "moderna" comunità. Tuttavia, quando si parla di Vittimologia si intende riferirsi anche allo studio inerente tutti quei fenomeni che "vittimizzano" intere categorie di persone come i minori, in quanto soggetti deboli della società, in quanto è proprio su questi ultimi che si incentra il focus dell'elaborato.
Abstract
1 INTRODUZIONE.....................................................................................9
2 LA VITTIMOLOGIA.............................................................................12
2.1 UNA DISCIPLINA EMERGENTE................................................................12
2.2 ASPETTI GIURIDICI. CENNI.....................................................................16
2.3 ASPETTI CRIMINOLOGICI........................................................................21
2.3.1 Notazioni introduttive................................................................21
2.3.2 Predisposizioni vittimogene .......................................................23
2.3.3 Classificazione delle vittime.......................................................27
2.3.4 Problematiche psicologiche .......................................................33
2.3.5 La prevenzione...........................................................................44
2.3.6 Risarcimento delle vittime..........................................................47
3 MINORI: VITTIME DI ABUSI SESSUALI........................................52
3.1 COSA SI INTENDE COL TERMINE "ABUSO SESSUALE"...............................52
3.2 LE DIVERSE TIPOLOGIE DELL'ABUSO SESSUALE SUI MINORI.....................56
3.2.1 L'incesto fra tabù e abuso: definizioni, caratteristiche e conseguenze .................................60
3.3 ANALISI DEL FENOMENO "ABUSO". .......................................................65
3.4 ANALISI DEI DATI..................................................................................84
3.4.1 Dati anagrafici...........................................................................84
3.4.2 Dati nella fase processuale. .......................................................85
3.5 STRATEGIE D'INTERVENTO. ...................................................................91
4 LA NORMATIVA RELATIVA AGLI ABUSI SESSUALI SUI MINORI DOPO LA LEGGE N°66 DEL 1996. ...................96
4.1 L'APPROVAZIONE DELLA LEGGE.............................................................96
4.2 LA RIFORMULAZIONE DEI REATI ALLA LUCE DELLA LEGGE N°66 DEL 1996....................................................................97
4.3 LA DISCIPLINA DELLA VIOLENZA E DEGLI ATTI SESSUALI CON MINORENNI.100
4.3.1 Corruzione di minorenni. .........................................................104
4.4 UN'AUTONOMA FIGURA DI REATO. .....................................................106
4.5 NOVITÀ PROCEDIMENTALI: LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEL MINORE.................................................................111
4.6 LE PATOLOGIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI.....................................118
4.7 LA LACUNA NORMATIVA DE "LO SFRUTTAMENTO SESSUALE".............120
5 LA TUTELA PENALISTICA DEI MINORI CONTRO LA
VIOLENZA E LO SFRUTTAMENTO SESSUALE LEGGE N°269 DEL 1998..............123
5.1 LE PREMESSE DELLA LEGGE N°269 DEL 1998 A TUTELA DEI MINORI....123
5.2 UNA LEGGE DALLE GRANDI ASPETTATIVE ............................................126
5.3 LE SINGOLE FATTISPECIE DELITTUOSE..................................................131
5.3.1 La prostituzione minorile .........................................................131
5.3.2 La pornografia minorile...........................................................136
5.3.3 La detenzione di materiale pornografico.................................142
5.3.4 Considerazioni criminologiche e psico-sociali della pornografia minorile .......................................................144
5.3.5 Iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile ..............................................................146
5.3.6 La tratta dei minori..................................................................149
5.4 TUTELA E SALVAGUARDIA DELLA SALUTE DELLA VITTIMA..................151
5.5 UNIVERSALITÀ DELLA LEGGE PENALE ITALIANA ..................................153
5.6 ATTIVITÀ DI CONTRASTO E PREVENTIVE...............................................156
5.7 ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E ISTITUZIONE DEL FONDO PER IL RECUPERO DELLE VITTIME E DEI RESPONSABILI.....................159
6 RIFLESSIONI CONCLUSIVE............................................................162
BIBLIOGRAFIA……………………………………………………. 166
GIURISPRUDENZA……………………………………………….. 171
PERIODICI…………………………………………………………. 172